COME SCEGLIERE UNA MOTO
Stai pensando di acquistare una moto ma non hai chiaro che moto prendere? Ce ne sono varie che ti piacciono e non riesci a scegliere? Cerchiamo di chiarirci insieme le idee e speriamo di riuscire ad aiutarti a scegliere la tua nuova compagna a due ruote.
Sicuramente la prima impressione è quella che conta, diciamo che anche per le moto vale il famoso colpo di fulmine perché spesso rimaniamo folgorati a prima vista.
Però così facendo può succedere poi di pentirsi poco dopo averla scelta, e quindi si decide di acquistarne un’altra, finendo con lo spendere più soldi di quanti ne avreste impiegati se la scelta fosse stata azzeccata al primo colpo.
Diciamo che si può scegliere una moto in base all’uso che ne devi fare (corsa, fuoristrada, uso quotidiano), in base al tipo di motore che si predilige (monocilindrico, bicilindrico etc) o chiaramente in base al prezzo.
COME SCEGLIERE UNA MOTO in base all’uso
Tutti rimaniamo affascinati dalle grosse Harley Davdison oppure dalle potentissime supersportive da 200 cavalli, ma prima domandiamoci seriamente che uso vogliamo fare della nostra moto.
Vanno considerati anche il peso, perché la moto deve essere spostata agevolmente a motore spento, e l’altezza della sella, per arrivare a poggiare con sicurezza i piedi a terra. Consideriamo anche la posizione di guida: quella ottimale, che permette un buon compromesso tra comodità e controllo del mezzo.
Una fascia ragionevole di cilindrata e potenza, per chi si appresta a diventare motociclista, è sicuramente i tra i 500 e gli 800 cc. Nel caso di qualche bicilindrico vintage si può anche sfiorare i 900 cc.
AMANTI DELLA VELOCITA’?
Quindi, se avete intenzione di avere una moto molto performante e siete amanti della velocità, ovviamente la moto adatta a voi sarà una sportiva (soprattutto se pensate di andare in pista anche saltuariamente), oppure una moto proprio da corsa se siete già amanti della pista.
Ma in questo caso, sicuramente già sapete scegliere da soli la moto che fa per voi.
Il vantaggio si riassume soprattutto in prestazioni elevate e utilizzabile in pista per contro abbiamo una manutenzione eccessiva oltre che essere scomoda se usata tutti i giorni.
AMANTI DELLE GITE FUORIPORTA?
Se amate andare a farvi le gite fuori porta o addirittura i viaggi potete scegliere una Naked o una Sport Tourer… dipende un po’ che programmi avete.
Chiaramente una naked, adattabile con i vari kit di borse laterali può essere usata anche per viaggi molto lunghi, anche se non sarà mai comoda come una Tourer. Il vantaggio è proprio il fatto che sia una moto molto polivalente. Per contro perde un po’ di comodità sulla posizione di guida in caso di lunghi viaggi.
TI PIACE FARE DEL FUORISTRADA?
Invece se siete amanti del fuoristrada la vostra scelta ricadrà tra una moto cross o enduro. Le differenze ci sono eccome. L’enduro ad esempio essendo targata è utilizzabile a differenza della prima anche su strada.
Il motard va bene per chi va in pista o per chi ama i passi montani tutti curve, per ogni altro utilizzo non è sicuramente una molto comoda ne adatta alle lunghe percorrenze o all’autostrada.
Il vantaggio di questa tipologia di moto è di avere una moto minimalista, con una accessibilità meccanica e (forse..) poca elettronica. Per contro sono moto che hanno poco allungo, (ma per chi ama invece maggior “freschezza” nel breve, questo è invece un vantaggio…)
USO LA MOTO TUTTI I GIORNI
E qui si apre un mondo. Ogni moto si potrebbe teoricamente usare tutti i giorni. Prendiamo come parametro la comodità e diciamo che qui la moto ideale sarebbe o una Naked, una Tourer (certo non di quelle enormi…) una enduro o una Motord… Diciamo che in questo caso dipende molto anche dal gusto personale. La Tourer è molto comoda ed ha motori indistruttibili. Perde molto in una maneggevolezza minore rispetto alle altre categorie.
CAFE RACER E CUSTOM
Sono moto derivate da modelli più o meno recenti, con meccanica quindi più o meno moderna. Il grande vantaggio è che sono moto totalmente personalizzabili,
sono moto di nicchia e molte volte direi moto assolutamente uniche.
Per le moto Custom c’è poco da dire. O si amano o no. C’è proprio poco da ragionare sui vantaggi e svantaggi, con questo tipo di moto come le Harley Davidson la regola è “al cuor non si comanda”.
COME SCEGLIERE UNA MOTO in base al motore
Motore Monocilindrico
In linea di massima chi ama le moto minimaliste quali cross, enduro e motard, è indirizzato verso i monocilindrici. Grande coppia, spinta a breve e poco allungo.
Motore Bicilindrico
Caratterizza molte moto italiane (Ducati ad esempio), da più parti è considerato il miglior motore stradale perché ha buone doti di allungo e la potenza disponibile subito, ad un basso numero di giri. Dipende però su che moto è montato, parlando ad esempio di Ducati troviamo la 1098 che ha ottime prestazioni sia in ripresa che in allungo, mentre una Monster essendo moto prettamente stradale punta tutto sulla godibilità sacrificando gli alti numeri di giri.
Motore tre cilindri
E' proposto attualmente da Triumph e Benelli e sembra essere la via di mezzo fra il 2 ed il 4: non eccelle in nessuna dote particolare ma rispecchia un ottimo connubio fra prestazioni e godibilità.
E’ l’equilibrio per antonomasia.
Motore 4 cilindri
E’ il mondo delle moto giapponesi. Potenze stratosferiche a regimi da pista. Su strada di solito prendono la paga dai bicilindrici ma in prestazione assoluta il più delle volte risultano migliori. Gli odierni 1000 sono in grado di potenze superiori ai 200 cv e velocità di 170 km/h in prima marcia secondo dati forniti dallo strumento di serie.
COME SCEGLIERE UNA MOTO in base al prezzo
Dipende chiaramente dal budget a disposizione. In generale come per le auto, una moto appena esce dal concessionario perde il valore pari all’IVA, quindi si deprezza di circa un 20%. Vale la pensa saperlo se si decide di comprare una moto nuova perché chiaramente non conviene rivenderla dopo poco. Mentre se se vi orientate su una moto usata (magari di un anno) potreste trovare delle buone occasioni.
Da tenere presente che se la moto è italiana i costi dell’usato in genere si mantengono abbastanza alti anche dopo svariati anni rispetto a moto giapponesi ad esempio che si svalutano più velocemente.